Il PEI o Piano Educativo Individualizzato è un documento importante per l’inclusione scolastica dei bambini e dei ragazzi con disabilità perché favorisce l’integrazione e permette di calibrare il progetto formativo a seconda delle necessità dello studente.
In pratica è uno strumento di progettazione didattica e ha durata annuale e fa riferimento a obiettivi da raggiungere con strumenti e strategie che mirano a favorire l’apprendimento per gli alunni con disabilità.
Un punto fondamentale sul quale riflettere per l’inclusione riguarda il coinvolgimento di tutte le figure che affiancano i bambini e i ragazzi con disabilità durante il loro ciclo di vita. Proprio perché ognuna di esse conosce il bambino/ragazzo in un ambiente diverso può fornire un punto di vista che completa il profilo.
È necessario che ci sia cooperazione tra:
- i docenti
- l’insegnante di sostegno
- gli operatori socio-sanitari
- i genitori e la famiglia.
Solo lavorando in sinergia e capendo quali sono le esigenze del bambino o ragazzo si può fare un passo in avanti verso l’inclusione e la garanzia di un egual diritto allo studio per tutti.
Nell’ultimo anno sono state annunciate delle nuove linee guida che cambiano le procedure di attestazione della condizione di disabilità e di conseguenza hanno effetto anche sulla redazione del PEI.
Delle novità introdotte a gennaio l’Avvocata Elisabetta Rovatti ne ha parlato già in due webinar specifici, mentre ci sarà un appuntamento dedicato ai professionisti e agli operatori sanitari e scolastici per parlare del PEI.
Nel webinar gratuito “Il PEI: un aggiornamento per i professionisti”, l’Avvocata Elisabetta Rovatti parlerà degli aspetti da tenere in considerazione per i professionisti e gli operatori che vogliono essere sempre aggiornati sulle nuove procedure.
L’appuntamento è in programma MERCOLEDì 13 SETTEMBRE alle ore 18.00, online su Zoom.