La storia di ABC

Tutto nasce da un'esperienza personale

Tutto nasce da una storia

Nel 2004 una coppia di Vittorio Veneto, Giusy Battain e Luca Alberti, erano in attesa del loro primo figlio. Al sesto mese di gravidanza, hanno ricevuto una diagnosi inaspettata e difficile: il loro bambino era affetto da una grave malformazione tumorale.

Con coraggio e determinazione, si sono rivolti all’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste dove Riccardo è stato fatto nascere con un cesareo per poter affrontare nel suo primo giorno di vita un difficile intervento, a cui ne sono seguiti molti altri, presso il Reparto di Chirurgia del Burlo.

Ora Riccardo sta bene ma quell’esperienza difficile, vissuta lontano da casa e senza riferimenti, ha fatto nascere nei genitori una domanda profonda:
«Che significato può avere tutto questo dolore? Cosa possiamo fare per chi si troverà ad affrontare la stessa strada?»

Da questo nel 2005 è nata ABC Bambini Chirurgici, fondata da Giusy e Luca. Oggi Giusy è la direttrice dell’associazione. Entrambi hanno trasformato la loro esperienza in un impegno concreto: creare una casa e una rete di sostegno per tutte le famiglie che, come loro, affrontano un percorso chirurgico lungo e delicato con i propri bambini.

Ecco come tutto è iniziato

Da questa storia personale è nato un impegno che, in vent’anni, ha fatto crescere ABC Bambini Chirurgici da una piccola idea a una realtà solida, fatta di case, persone, progetti e speranza per migliaia di famiglie.

Come ci ricorda Giusy Battain, direttrice e fondatrice:

«Quando abbiamo capito che Riccardo si sarebbe salvato, ci siamo chiesti quale potesse essere il senso di tutto quel dolore. Così abbiamo deciso di non restare in silenzio, ma di creare una casa e una rete di sostegno per tutte le famiglie che si trovano ad affrontare questa difficile sfida.»

Oggi, ABC continua a essere quella casa aperta e quel ponte tra la paura e la felicità, grazie a chi ogni giorno crede nel valore di un aiuto concreto.

I momenti chiave di ABC