Oggi daremo alcuni consigli per aiutare i fratelli e le sorelle di bambini con bisogni speciali ad affrontare le sfide quotidiane della vita familiare.
- È importante offrire uno spazio di ascolto e di sostegno emotivo per non fare sentire soli i bambini nell’ambiente familiare.
- È opportuno prestare attenzione ai bambini senza giudicare, cercando di comprendere il loro punto di vista e le loro paure.
- È consigliabile che i genitori e gli adulti di riferimento rispondano a tutte le domande e ai dubbi che i bambini hanno, soprattutto quelle relative alla condizione del fratello o della sorella.
- Le informazioni devono essere il più chiare possibili, realistiche e coerenti rispetto a quanto potrebbe accadere in futuro.
- È fondamentale spiegare ai bambini le difficoltà a cui va incontro il fratello o la sorella con disabilità, parlando anche delle reazioni che le altre persone possono avere di fronte a questa condizione.
- I genitori e gli adulti della famiglia possono proporre attività di svago e momenti piacevoli che coinvolgano i bambini e il fratello o la sorella con disabilità.
- È importante far capire ai bambini che sentirsi arrabbiati e stanchi è del tutto normale e capita anche agli adulti.
Non è certamente facile descrivere in poche parole cosa significhi vivere con un fratello o una sorella che ha una disabilità, ma la cosa più importante è custodire questo legame speciale. Per mantenere l’equilibrio e l’armonia nella vita insieme, servono molte energie e sforzi che tutta la famiglia mette in campo.
Questo aspetto è al centro del supporto che A.B.C. dedica alle famiglie dei bambini chirurgici. Infatti, è importante che tutti i componenti della famiglia si possano sentire accolti, sostenuti e rassicurati, soprattutto nei momenti di difficoltà.