Ogni casa, dopo alcuni anni di utilizzo continuativo, ha bisogno di una ‘rinfrescata’, una tinteggiata per darle luce alla e farla tornare come nuova.
Negli scorsi mesi, A.B.C. ha deciso di effettuare questo lavoro di manutenzione a due delle case che offre ai piccoli pazienti chirurgici e ai loro genitori: quella di Via Tiepolo e di Via Istria.
Per poter procedere con i lavori di ristrutturazione l’Associazione ha cercato dei partner istituzionali che le permettessero di poter eseguire i lavori, trovando nella Fondazione Johnson & Johnson l’istituzione che, grazie ad una donazione, ha permesso la realizzazione del progetto di rinnovamento.
La Fondazione è stata creata nel 2000 ed è particolarmente attenta e sensibile a tutte le problematiche inerenti il benessere delle persone e della comunità. Per operare efficacemente la Fondazione ha focalizzato gli ambiti di intervento su settori specifici come l’assistenza sanitaria alla comunità, salute delle donne e dei bambini, responsabilità verso la comunità, formazione nella gestione del campo sanitario e Hiv / Aids. È stato quindi naturale rivolgersi a loro per poter dare nuova vita a due delle cinque case di A.B.C.
Le abitazioni dove alloggiano i bambini chirurgici con le loro famiglie devono essere alloggi confortevoli e adeguatamente attrezzati dove poter ricostruire un clima familiare utile ad affrontare con la massima serenità possibile il percorso ospedaliero, dando alle famiglie un punto di riferimento costante e continuativo durante tutto il periodo del ricovero.
È quindi di fondamentale importanza che gli ambienti dove le famiglie passano il tempo durante la loro permanenza a Trieste siano sempre accoglienti ed in ottimo stato conservativo.
Ringraziamo quindi la Fondazione Johnson & Johnson della donazione, che ha permesso questo importante intervento nelle abitazioni A.B.C.