Al via la settima edizione di Offri un caffè Buonissimo
A Trieste il caffè non è solo una bevanda. È un rito, un modo di incontrarsi, riconoscersi, dirsi “ci siamo”.
Per questo, sette anni fa, è nato Offri un Caffè Buonissimo:
una campagna che trasforma il valore di un caffè in accoglienza, sostegno e cura per i bambini nati con malformazioni, ricoverati nel Reparto di Chirurgia dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo, e per le loro famiglie.
Come funziona
Da novembre a fine febbraio, bar, ristoranti, negozi ed esercizi commerciali di Trieste e dintorni invitano i clienti a offrire un caffè sospeso: un caffè che non verrà bevuto, ma che diventerà un aiuto concreto per chi sta attraversando un percorso complesso, lontano da casa.
Perchè è importante
Essere un bambino chirurgico significa affrontare cure delicate, spesso lontano dal proprio luogo di vita.
Significa per una famiglia arrivare a Trieste con speranza, ma anche con paure, domande e preoccupazioni — emotive, pratiche ed economiche — che si aggiungono alla sfida della cura.
In questi momenti, avere un posto dove stare vicino all’ospedale non è un dettaglio:
è una forma di cura.
L’obiettivo di quest’anno
Quest’anno, la campagna sostiene la ristrutturazione di tre nuove Case ABC in Via dell’Istria, acquistate per garantire continuità e futuro al progetto di accoglienza delle famiglie.
Sono appartamenti che diventeranno:
- un luogo dove cucinare un pasto caldo dopo una giornata difficile,
- uno spazio per riposare senza allontanarsi dal proprio bambino,
- una casa dove ritrovare un ritmo, un respiro, una normalità possibile.
Non sono semplicemente case.
Sono spazi di cura quotidiana, dove la vita continua mentre si affronta la malattia.
Cosa diventa una donazione per Offri un Caffè Buonissimo
Come immaginiamo le nuove case ABC
Come diventeranno
Un piccolo gesto, un'intera città coinvolta
Offri un Caffè Buonissimo è diventato, negli anni, parte del tessuto della città.
Un gesto semplice e condivisibile, che chiunque può compiere.
Quando una città intera offre un caffè, quel gesto diventa:
- vicinanza
- solidarietà
- cura condivisa
Diventa la voce di Trieste che dice alle famiglie che arrivano qui:
“Resta. Non sei sola. Ti accogliamo noi.”
Partecipa
Cerca i locali che aderiscono alla campagna e offri un Caffè Buonissimo. Quel caffè si trasformerà in accoglienza concreta per chi ne ha più bisogno.
Un caffè oggi significa una casa domani.
E una casa, quando si attraversa la tempesta, può essere tutto.
Grazie a
Ambassador
Con il sostegno di
Si ringraziano per il supporto
